tag:blogger.com,1999:blog-179236846428961858.post6365786316850125412..comments2024-02-26T09:23:44.694+01:00Comments on Daily Mozart: 160 - Recitativi accompagnati - Lo scavo psicologico mozartiano in direttaBlog di musica classicahttp://www.blogger.com/profile/07522698877592747940noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-179236846428961858.post-14738948247842952052011-11-22T22:18:45.848+01:002011-11-22T22:18:45.848+01:00Nemmeno io, l'ho riascoltato un paio di giorni...Nemmeno io, l'ho riascoltato un paio di giorni fa e l'ho trovato più che accettabile. Non sarà l'Idomeneo, ma il trattamento dell'orchestra è curato e alcune arie molto ben scritte. <br /><br />KrausAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-179236846428961858.post-28647277695430575962011-11-22T21:34:39.586+01:002011-11-22T21:34:39.586+01:00Ho smesso da tempo di dar retta ai musicologi ;) i...Ho smesso da tempo di dar retta ai musicologi ;) io non trovo Il sogno di Scipione così malvagio, pur essendo un lavoro d'occasioneMegaclehttps://www.blogger.com/profile/15198689841023136130noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-179236846428961858.post-68599381213105178912011-11-22T19:14:18.852+01:002011-11-22T19:14:18.852+01:00Tra l'altro lo stacco si avverte proprio bene:...Tra l'altro lo stacco si avverte proprio bene: Mozart esce subito dai confini non appena gli si offre quest'occasione per dimostrare cosa è in grado di fare. <br /><br />C'era anche un bel recitativo accompagnato ("E ben, provami avversa") proprio prima della fine del Sogno di Scipione, opera notoriamente massacrata dai musicologi, ma purtroppo in rete non si trova. E' un altro campione notevole di dramma mozartiano che ci porta nel vivo dell'azione.<br /><br />Kraus<br /><br />KrausAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-179236846428961858.post-75328324986068751172011-11-22T18:11:46.959+01:002011-11-22T18:11:46.959+01:00Interessante questo recitativo, che nella struttur...Interessante questo recitativo, che nella struttura rispecchia la musica coeva (penso all'ultimo Hasse o a Jommelli), e nello schema rigido e sclerotizzato dell'opera seria di vecchio stampo i recitativi accompagnati sono l'unica possibilità di ampliare la gamma espressivaMegaclehttps://www.blogger.com/profile/15198689841023136130noreply@blogger.com