Il 2° concerto, KV 39, alterna due brani di Raupach (il 1° e il 3° movimento) a un pezzo di Johann Schobert (che funge da tempo lento centrale). Se l'autore dei movimenti estremi è un comune seguace dello stile preclassico con doni melodici nella media, tutta diversa è la portata dell'Andante staccato schobertiano, purtroppo trascurato dalla discografia.
Sarebbe infatti più che interessante rintracciare il brano originale, composto da un autore che visse poco più di trent'anni e in un'epoca di transizione dal Barocco al Classicismo, ma già colmo di inquietudini preromantiche che Mozart sa ben assecondare nella parte orchestrale da lui aggiunta, mantenendo anzi intensificando le affascinanti dissonanze del pezzo pianistico:
Piacevoli, ma certo ben lontano dall'espressività di Schobert, i due contributi di Raupach, compositore già chiamato in causa nel Concerto KV 37. Ascoltiamone qui il primo allegro:
Nessun commento:
Posta un commento