Con il KV 213, composto per soli fiati (coppie di oboi, corni e fagotti) e per accompagnare le delizie della tavola, il Divertimento mozartiano sale un altro gradino verso la conquista di un carattere sempre più definito e ben delineato.
Temi non impegnativi ma di estrema chiarezza, esposizioni melodiche compattissime, impasti timbrici eleganti (pur se non ai livelli sopraffini delle grandi Serenate per organici simili): già dal I tempo quieto e scorrevole di questa breve opera in 4 movimenti riconosciamo queste qualità. Musica ideale per accompagnare un pasto, o un semplice panino imbottito...
L'Andante (4:29) è un breve intermezzo con un soggetto quanto mai sereno, mentre il Minuetto (7:04), assai lineare e cadenzato, presenta alcuni incantevoli passaggi per i due corni. Più vivace il Finale (molto allegro), ribattezzato Contredanse en Rondeau (9:47), che sembra imprimere un effetto di accelerazione in virtù dalle numerose coppie di note ribattute.
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