Il più grande amico di Mozart fu certamente Joseph Haydn, compositore quasi altrettanto geniale anche se ancora poco noto alla massa. Il suo contributo alla corrente Sturm und Drang (ne abbiamo visto un succoso assaggio nella Sinfonia n. 39 in sol minore) superò ampiamente quelli dei contemporanei, Mozart compreso, perché comprende almeno una decina di sinfonie grandiose:
Non mancano tonalità rare, come il fa# minore della 45 (che vedremo in un post a parte) e il si maggiore della 46:
Molte le differenze tra la sua musica e quella di Mozart: Haydn punta molto sull'originalità, sulle trovate umoristiche, sulle sorprese (pause inattese, scarti ritmici), mentre Mozart è più serio e ligio alle regole, ma anche dotato di una vena melodica migliore.
Curioso il fatto che i due amici eccelsero in generi diversi: Haydn era portato in particolare per le sinfonie e i quartetti per archi, Mozart invece per l'opera e per il concerto.
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